Come nasce una piastrella?

Viaggio all’interno del centro produttivo Marazzi

Il mondo delle piastrelle ha avuto inizio tantissimo tempo fa. I nostri antenati avevano infatti intuito che pavimenti e pareti potevano essere rivestiti con diversi materiali per rafforzarli e abbellirli allo stesso tempo. Da quel momento, grazie a studi e tecnologie sempre più evolute, l’assortimento di pavimenti e rivestimenti si è ingrandito ed impreziosito. Oggi è possibile scegliere tra tantissimi modelli per soddisfare esigenze e gusti. Ma come nasce una piastrella? Siamo stati all’interno dello stabilimento Marazzi a Sassuolo e vi mostriamo in anteprima alcuni scatti della lavorazione e stoccaggio dei prodotti che trovate esposti ogni giorno nel nostro show room Garbi di Sarmato .

Dall’argilla alla decorazione delle lastre

Il concetto di piastrella è legato a quello di “terracotta”: tanto tempo fa, forse casualmente, gli uomini notarono che terreno ben compatto, se scaldato dal fuoco, si solidificava. Da quel momento, l’uomo si è ingegnato e ha iniziato a modellare le argille, sperimentando tecniche sempre più evolute per ottenere risultati migliori.

Dalla modellazione a mano dell’argilla si è passati successivamente alla realizzazione di lastre e piastrelle, grazie all’invenzione del tornio, una delle prime “macchine” che consentiva una lavorazione più precisa. Nel mondo orientale si diffusero così manufatti articolati, grazie anche a speciali strumenti che consentivano di decorare le lastre con motivi ripetuti.
Sempre in Oriente, e in particolare in Egitto, hanno origine i primi esperimenti di “smaltatura” dei rivestimenti.

Per vedere le prime piastrelle in Europa dobbiamo aspettare l’espansione del dominio moresco in Spagna e Portogallo. Le piastrelle in maiolica conquistano poi il Sud Italia e risalgono tutta la penisola, trovando fortuna durante il Rinascimento.

L’industria ceramica italiana e il distretto ceramico di Sassuolo

Il grande e decisivo impulso arriva però con l’epoca Liberty e la successiva creazione dell’industria ceramica italiana.

Fin da quegli anni, Sassuolo diventa un vero motore per il settore e non a caso oggi si parla di “distretto ceramico” per definire una zona geografica che ospita alcune delle più grandi aziende italiane. Tra queste Marazzi, fondata nel 1935 e cresciuta nel tempo come ambasciatrice del made in Italy nel settore ceramico, insieme a tutto il distretto. Ed è proprio nello stabilimento Marazzi che vi portiamo oggi e vi mostriamo alcuni scatti che immortalano la creazione industriale delle piastrelle in grès porcellanato.

Dall’impasto alla cottura: piastrelle per tutti i gusti

Grazie alle nuove tecnologie implementate e alla creatività sempre al lavoro, oggi è possibile scegliere tra un vasto assortimento di piastrelle. Materiali, colori, decorazioni e dimensioni: le piastrelle diventano parte integrante di case e uffici, rispondendo ai desideri e alle esigenze più diverse.

Vi portiamo all’interno del centro produttivo Marazzi per mostrarvi da vicino la produzione delle piastrelle SistemN60x60cm. Si tratta di lastre in grès porcellanato ad elevate prestazioni tecniche realizzate con un processo innovativo, all’avanguardia e nel rispetto dell’ambiente.
La collezione Marazzi SistemN è disponibile in tonalità neutre, superfici raffinate e diversi formati. Ideali per il rivestimento di pareti e pavimenti di zone private o commerciali. L’ottima resistenza le rende adatte sia per ambienti interni che esterni.

Curiosi di saperne di più sulla produzione delle piastrelle? Vi aspettiamo presso il nostro show room Garbi a Sarmato (Piacenza): qui potrete vedere con i vostri occhi un grande assortimento di pavimenti e rivestimenti, frutto di anni di studio, creatività e lavoro. I nostri professionisti sono al vostro servizio per fornirvi consulenze, idee e consigli per rendere la vostra casa e il vostro ufficio un luogo ideale dove vivere.