Siamo sicuri che anche la tua mente, quando pensi alla ristrutturazione, corre veloce alla scelta dei pavimenti. Come abbiamo ricordato più volte, si tratta di un elemento fondamentale di abitazioni e uffici, in grado di cambiare stili e sensazioni dell’ambiente.
Oltre alla scelta del materiale, occorre però fare attenzione agli spessori: di cosa si tratta? In questo articolo ti spieghiamo tutto.
Gres porcellanato, parquet, marmo: la scelta dei materiali, anche nel nostro show-room, è davvero ampia. A seconda delle tendenze, degli stili e dei gusti, sono tantissime le tipologie di pavimento che puoi posare nel tuo ambiente.
Ogni materiale ha però uno spessore diverso: da pochi millimetri a diversi centimetri. In fase di ristrutturazione è quindi fondamentale capire quale spessore avrà il pavimento prescelto: questo ti permetterà di non avere brutte sorprese dopo la posa, soprattutto se devi rompere il pavimento precedente oppure se devi posare nuove piastrelle sopra al vecchio.
Sapevi ad esempio che, a seconda delle dimensioni delle piastrelle, cambia il tipo di spessore? Ad esempio lo spessore del parquet può essere compreso da 1 cm a 1,5 cm. Se opti quindi per listoni di legno di dimensioni importanti, dovrai lavorare con uno spessore di 15 mm.
Anche il gres porcellanato è disponibile in variati spessori: dagli ultrasottili (3,5 mm) a quelli ultra-spessorati (14 mm).
Il nostro consiglio è quindi valutare attentamente il tipo di fondo preesistente e lo spazio a disposizione. E se hai ancora dubbi, i nostri consulenti sono a tua completa disposizione per aiutarti a compiere una scelta oculata e ottimale per la ristrutturazione dei tuoi ambienti.
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